:31:05
	Silvana: E poi?
:31:06
	Francesca: Feci la cameriera
personale in una casa ricca.
:31:09
	La padrona
era giovane... bella...
:31:12
	- Silvana: Era elegante?
- Aveva tutto cio che voleva.
:31:16
	La vestivo, la spogliavo, le
mettevo le calze, le scarpe...
:31:20
	Silvana: Perché? Non
poteva piegare la schiena?
:31:23
	Francesca: Perché gridano?
:31:26
	Silvana: Ma la smettano!
Perché gridano cosi?
:31:29
	Discutono con il padrone
per via delle clandestine.
:31:31
	Speriamo vada tutto bene.
:31:37
	Silvana: Su, continua.
:31:39
	Francesca: Perché vuoi
che ti racconti i fatti miei?
:31:41
	Silvana: Dopo quella casa,
dove sei stata? Che hai fatto?
:31:46
	Francesca: Mi mandarono
via, perché ero incinta.
:31:50
	Avevo conosciuto lui...
era un signore...
:31:54
	Ci caddi come una stupida.
Mi faceva tanti regali.
:31:58
	Silvana: L'avevo capito, io,
che non era uno qualsiasi.
:32:01
	Francesca: Diceva che con un
bel vestito parevo una signora.
:32:05
	Se vinceva al gioco, affittava
un'auto e andavamo in giro.
:32:09
	Silvana: Tu sei stata
li dove giocano?
:32:11
	Francesca: No, è pericoloso.
:32:14
	Francesca: Una volta,
lo misero in prigione.
:32:17
	Donna: Francesca,
allora mi fai l'iniezione?
:32:20
	Donna: Avevano solo
questa da 12 centimetri.
:32:22
	Donna: Si vede che qua
sono abituati con i cavalli.
:32:24
	Donna: Ma io dico che
più ce n'è, meglio è.
:32:27
	- Donna: Avete fatto la pace?
- Silvana: Fatti gli affari tuoi.
:32:33
	Donna: Chi s'accapiglia,
si piglia.
:32:56
	Donna: Ti piace, eh?
E' un marinaio.
:32:59
	Donna: Ha girato il mondo.
E' stato persino a Shangai.