:48:00
	- Poi...
:48:02
	- "Scusi se le scrivo,
:48:06
	ma deve perdonare..."
Del lei, vero?
:48:09
	- Sì, ma non "scusi".
:48:12
	- E' meglio:
"perdoni la mia impazienza".
:48:15
	- Ha ragione, niente scuse.
:48:18
	- "Perdoni la mia impazienza,
:48:24
	ma da un intero anno...
:48:32
	...io sono in attesa..."
:48:36
	- No. "Ho vissuto...
:48:38
	...di una felice speranza."
:48:43
	- Sì, anche.
:48:46
	- E' sicuro che vada bene?
:48:54
	- - E' lei che deve decidere.
- - Sì, sì, va benissimo.
:48:59
	- "Adesso lei è tornato e...
:49:04
	...forse ha cambiato intenzione...
:49:09
	...nei miei riguardi."
:49:14
	- "Nel qual caso,
:49:20
	semplicemente è bene
chiarire le cose e chiuderle,
:49:24
	con un appuntamento preciso."
:49:26
	- Domani sera al solito posto?
- - Come vuole.
:49:31
	- Adesso, però, dia un pochino
di attenzione anche a me.
:49:36
	- Non vorrà farmi la corte?
:49:40
	- Lei mi sta guardando
come un innamorato.
:49:42
	- Non può. Dopo tutto
quello che le ho raccontato di me,
:49:46
	non può innamorarsi.
:49:49
	- Del resto,
non ne avrà l'occasione.
:49:52
	- - Forse non ci vedremo più.
- - Anche se siamo solo amici,
:49:58
	non è detto che si debba parlare
soltanto dei suoi guai.