:35:01
Ho aperto la Bibbia
e ho letto il Salmo 18.
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"ll Signore ê la mia roccia
e la mia fortezza."
:35:09
"ll Signore ê la mia fortezza."
Avete sentito? II Signore.
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- Sia lode al Signore.
- Il Signore ê la mia roccia.
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L'indomani mattina
sono entrato in un negozio.
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"Che cosa vendi oggi?
Aspirapolvere placcati ïoro?"
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"Nossignore. Puoi trovarne
di migliori ai grandi magazzini
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e anche a un prezzo piû basso,
ma i nostri tostapane sono imbattibili."
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Quel cliente mi fece
l'ordine piû grosso dell'anno.
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Alleluia.
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Mi senti, Signore? Grazie, Signore.
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Quell'affare non ê merito mio,
Signore, ma tuo. Grazie.
:35:42
Alleluia.
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Quando ho detto ai miei amici
che seguivo Gesû, si sono messi a ridere.
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Ma sorella Falconer no.
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Mi ha detto: "Coraggio,
fratello. Fagliela vedere".
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E vi farô vedere
ciô che ê scritto nella Bibbia
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e se non vi piacerâ, prendetevela
col Signore perché l'ha scritto Lui.
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Ascoltatemi, peccatori.
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Non potete credere nel regno dei cieli
e giocare a bridge o poker. E tu, madre,
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non puoi recitar salmi e contemplare Dio
dal fondo di un boccale di birra.
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E tu, fratello,
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non puoi andare a messa la domenica
e ingannare il prossimo il lunedì.
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Noi torniamo a te, Signore Dio.
Torniamo alla religione di una volta.
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E che cos'ê la religione?
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La religione ê amore.
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E l'amore ê la stella
del mattino e della sera.
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L'amore, eterno e glorioso
creatore di musiche.
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L'amore. Non quello carnale,
ma l'amore divino.
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E da dove viene questo
grande amore? Direttamente da Dio.
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Ammetto di non essere
brillante come certi
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professori saccenti,
scrittori pedanti e sobillatori.