1:52:02
	perché la tua stanchezza
era troppo profonda e mortale.
1:52:06
	Nella penombra, la pelle delle tue
braccia e della tua gola era viva.
1:52:11
	Io la sentivo tiepida e asciutta,
volevo passarvi sopra le labbra,
1:52:16
	ma il pensiero di poter turbare
il tuo sonno
1:52:19
	e di averti ancora sveglia
tra le mie braccia, mi tratteneva.
1:52:24
	Preferivo averti così, come una cosa
che nessuno poteva togliermi
1:52:28
	perché ero il solo a possederla,
una tua immagine per sempre.
1:52:33
	Oltre il tuo volto,
1:52:34
	vedevo qualcosa di più puro e
di più profondo in cui mi specchiavo.
1:52:38
	Vedevo te,
1:52:40
	in una dimensione che comprendeva
tutto il mio tempo da vivere.
1:52:44
	Tutti gli anni futuri e anche
quelli vissuti prima di conoscerti,
1:52:48
	ma già preparato ad incontrarti.
1:52:51
	Questo era il piccolo miracolo
di un risveglio.
1:52:53
	Sentire per la prima volta che tu mi
appartenevi non solo in quel momento
1:52:58
	e che la notte si prolungava
per sempre accanto a te,
1:53:01
	nel caldo del tuo sangue,
dei tuoi pensieri,
1:53:05
	della tua volontà
che si confondeva con la mia.
1:53:08
	Per un attimo ho capito
quanto ti amavo, Lidia.
1:53:12
	E' stata una sensazione così intensa
1:53:14
	che ne ho avuto gli occhi
pieni di lacrime.
1:53:18
	Era perché pensavo
che questo non dovrebbe mai finire,
1:53:22
	che tutta la nostra vita
dovrebbe essere per me
1:53:25
	come il risveglio di stamane.
1:53:27
	Sentirti non mia,
ma addirittura una parte di me.
1:53:32
	Una cosa che respira con me
e che niente potrà distruggere
1:53:36
	se non la torpida indifferenza
di un'abitudine
1:53:39
	che vedo come I'unica minaccia.
1:53:44
	Poi ti sei svegliata
e ancora sorridendo nel sogno,
1:53:49
	mi hai baciato e ho sentito
che non dovevo temere niente,
1:53:52
	che noi saremo sempre
come in quel momento.
1:53:55
	Uniti da qualcosa che è più forte
del tempo e dell'abitudine."