:32:03
Per fare la ronda in notti così,
mettevo due paia di calze.
:32:07
- Dovrebbe provare.
- E mutandoni?
:32:09
Ma certo. E mi mettevo anche un giornale
sotto la giacca per tenermi caldo.
:32:14
Senta, signore, nel mio lavoro
c'è parecchia concorrenza.
:32:18
Se non altro ogni tanto
entra a sdraiarsi un po'.
:32:22
- Mi scusi.
- Lasci perdere.
:32:25
Dovrebbe smetterla.
Insomma, va a getto continuo.
:32:28
- Si faccia gli affari suoi.
- Se vuole ammazzarsi con le sigarette...
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Gli uomini me ne hanno chieste
di tutte, ma mai di smettere di fumare.
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Non voglio scendere nel personale,
è solo che lei mi piace.
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A Digione c'era una ragazza
di cui ero innamorato...
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- E io gliela ricordo.
- Veramente non le somiglia affatto.
:32:46
Ma anche lei fumava molto, 60 sigarette
al giorno, tossiva in continuazione.
:32:54
Cosa ci fai ancora qui?
Ho detto fuori.
:32:56
- Scusi, non interrompa.
- Va bene, stavamo solo parlando.
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- Del fumo.
- Parla quando hai finito di lavorare.
:33:03
Le consiglio caldamente
di lasciare andare la signora.
:33:07
- Oh, sei tu.
- Le do esattamente cinque secondi. Uno,
:33:10
due, tre, quattro... cinque!
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Bene, così va meglio.
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Fuori.
:33:35
E non tornare con qualche scusa.
Mi servono 100 franchi.
:33:48
Ehi, attento. È un cappello nuovo.
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Ne hai abbastanza?