La Peau douce
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:50:13
Calze Néamat
:50:30
- Signorina, scusi, per gentilezza...
- Mi dispiace, stiamo chiudendo.

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Ma io volevo solo un paio di calze.
:50:44
Nicole, ecco le calze,
ne ho preso due paia.

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Sai, la cosa è più complicata di quanto
non credessi, c'è anche un pranzo.

:50:51
Andrò a mangiare in un ristorante
qui vicino, staremo assieme adesso.

:50:55
Ma no, è impossibile, sono lì che
aspettano me per mettersi a tavola.

:50:58
E allora niente.
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Non sei arrabbiata, eh?
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A più tardi, allora.
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Pierre! Dimentichi di lasciarmi
il biglietto per la proiezione.

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Compralo tu stessa al cinema.
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Ma se non so neanche qual è!
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- Credo che sia al Capitol.
- Va bene, ma dov'è?

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E chi lo sa, chiedilo giù
al portiere, scusa, vado.

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Comincio a chiedermi perché
mi hai portata con te.

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- E allora? Te l'hanno riparata?
- No, si trattava di una sciocchezza.

:51:38
Ah, meno male, tanto di
guadagnato. Su, vieni.

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Sei destinato al posto d'onore
fra due gentili dame.

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Il signor Lachenay è sposato?
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Sì, signora.
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E sua moglie non è venuta con lei?
:51:55
No, perché torno a Parigi, stasera.
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Ostriche o minestrone, signori,
non fate complimenti.


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