:19:02
Okay.
:19:04
Dissolvenza.
:19:06
Ci troviamo in
una pittoresca piazza di Parigi
:19:09
dove già iniziano
i primi festeggiamenti.
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Una semplice impiegata parigina,
:19:14
che assomiglia molto a lei,
Miss Simpson,
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esce dalla sua semplice
dimora parigina
:19:19
e si fa largo tra la folla,
attraversando la piazza.
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La ragazza si siede a un tavolo
del suo piccolo e solito caffè.
:19:32
Aspetta con febbrile impazienza
l'arrivo di una persona.
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Una specie di... attore.
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Ora penso che bisognerà descriverlo.
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Io lo immagino
stranamente poco attraente.
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Si dà il caso che
Philippe sia proprio un bel ragazzo.
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Anzi, somiglia vagamente
a Tony Curtis.
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Lo vedo come uno di quegli attori
insicuri e alle prime armi,
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adatti solo a particine
di secondo piano.
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E non si chiama Philippe,
ma Maurice.
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Maurice!
:20:05
Dico, bonjour, baby.
:20:07
- Bonjour, Maurice!
- Ehi.
:20:09
Sono così felice che non ho dormito
tutta notte. Ti piace il mio vestito?
:20:13
Sì, molto chic.
:20:14
Ti dispiacerebbe se invece
di fare colazione
:20:17
bevessimo una coppa di champagne?
:20:20
Grazie.
:20:22
Ecco...
:20:25
- Senti, baby...
- Sì, Maurice?
:20:28
Questa storia della Bastiglia?
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Dico, dovremmo lasciar perdere.
:20:34
Ma, Maurice, non capisco.
:20:36
Ecco, vedi, baby, bisogna che
me la fili. leri sera,
:20:40
mentre facevo sosta in un localetto,
:20:44
mi sciroppavo un espresso
con un paio di indigeni
:20:47
quando, tutto d'un tratto, entra
uno di quei tizi della nuova scuola.
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Si chiama Roger Roussin
:20:55
e sta facendo un film
sulla festa della Bastiglia.
:20:58
Niente balli per le strade.