1:20:02
Non voglio più Peppino.
Non sono mica uno straccio,
1:20:05
che prima si butta
e poi si ripiglia.
1:20:11
Amalia: Che soddisfazione
per quel ricattatore infame.
1:20:14
Orlando: Stai calma.
1:20:16
Orlando: Don Vincenzo!
Vincenzo, una preghiera.
1:20:22
Vincenzo: Scusatemi,
ma ho molto da fare.
1:20:26
Amalia: Abbiamo parlato
con Peppino ed è disposto...
1:20:30
- Vincenzo: A fare che?
- Amalia: Sposare Agnese.
1:20:33
Vincenzo: Quale onore!
(RISATA DI SCHERNO)
1:20:36
Troppo comodo
e troppo facile.
1:20:40
Troppo comodo, troppo
facile e troppo semplice!
1:20:44
Amalia: Vincenzo, da dove
vengono queste bizzarrie?
1:20:47
Orlando: Siamo tutti
con l'acqua alla gola!
1:20:52
Vincenzo: Da dove mi
vengono queste bizzarrie?!
1:20:55
Perché dovrei dare mia figlia
Agnese al vostro Peppino?
1:20:58
Amalia: Perché fra 9 mesi,
anzi, fra 8 mesi,
1:21:01
nascerà un figlio.
1:21:05
No... è perché, altrimenti,
vostro figlio va in galera.
1:21:09
Dato che, senza mia colpa, è
tutto nelle mani della Legge,
1:21:14
e che la prospettiva attuale
è un matrimonio in galera,
1:21:18
che sarebbe come dire:
"Galeotto e puttana sposi",
1:21:21
io vi dico di no, perché
mia figlia non è puttana.
1:21:24
- Amalia: Dite di no?
- Vincenzo: Ribadisco!
1:21:26
Dato che Agnese non ha
bisogno di un matrimonio,
1:21:30
in quanto illibatissima,
io ve la rifiuto.
1:21:36
- Orlando: Don Vincenzo!
- Amalia: Aspettate!
1:21:40
Vincenzo: Potete cercare
di farmi cambiare idea,
1:21:43
non posso proibirvelo.
1:21:45
- Vincenzo: Perciò...
- Amalia: Perciò?
1:21:48
Vincenzo: Perciò insistete,
ma forte, a voce alta,
1:21:52
vi sentano tutti. Tutti.
1:21:55
Vincenzo: Ma vi avverto che
non sarà facile convincermi,
1:21:59
perché io sarò durissimo...
...quasi irremovibile.