King Lear
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:36:00
e le mie lacrime
scottano in faccia come piombo fuso.

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Sire, mi conoscete?
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So che siete uno spirito di donna.
Ma dove siete morta?

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È lontano dal sogno.
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È appena ridestato;
lasciamolo tranquillo per un poco.

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Dov'è che sono stato?
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Dove sono?
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Nel vostro regno siete.
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Non prendetemi a gioco, ve ne prego;
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Sono un povero vecchio malandato,
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ho ottant'anni passati,
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non un'ora in più né in men.
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E, per essere franco,
temo di non aver la mente a posto.

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In verità mi sembra di conoscervi,
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e di conoscere anche quest'uomo,
ma non ne son sicuro;

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anche perché non so
che luogo è questo.

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La mia scarsa memoria
non si ricorda di queste mie robe,

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né so dove ho alloggiato questa notte.
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Non ridete di me,
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che com'è vero che io sono un uomo,
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credo che questa dama
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sia la mia piccola figlia Cordelia.
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E così è, son io!
:37:55
Sono davvero io.

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