:45:00
Sì, mi sento proprio giù.
Davvero...
:45:08
Voglio solo...
:45:10
...capisci, voglio proprio
fare qualcosa al riguardo.
:45:16
Parli della vita da tassista?
:45:21
No, è...
:45:24
Non lo so.
:45:28
Voglio andare là fuori...
:45:33
Voglio davvero...
:45:35
Mi passano brutte idee per la testa.
:45:40
Pensala in questo modo.
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Un uomo comincia un lavoro.
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E quel lavoro...
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...capisci, diventa parte di lui.
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Capito? Come...
:45:57
Fai una cosa
e diventi quella cosa.
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Faccio il tassista da 17 anni.
Dieci anni di notte.
:46:04
E ancora non ho un tassì mio.
Sai perché?
:46:08
Perché non lo voglio.
Forse è quello che voglio.
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Fare il turno di notte,
guidare il tassì di qualcun altro.
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Mi capisci?
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Cominci un lavoro, diventi il lavoro.
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Uno può vivere a Brooklyn,
un altro a Sutton Place.
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Prendi un avvocato,
quell'altro è un dottore...
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...un altro tizio muore,
un altro guarisce...
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...e gente nasce.
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Ti invidio,
invidio la tua gioventù.
:46:35
Vai a farti una scopata.
Ubriacati. Fai quello che vuoi.
:46:41
Non hai altra scelta, tanto.
Cioè, siamo tutti fottuti.
:46:46
Più o meno, no?
:46:52
Non so. E' la cosa più stupida
che abbia mai sentito.
:46:57
Non è Bertrand Russell ma cosa
ti aspettavi? Sono un tassista.