Moskva slezam ne verit
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:59:00
- Ma se non capiscono le parole?
- Vuol dire che hai spiegato male.

:59:07
Ma come potevi tu,
un uomo adulto!

:59:09
Ora penseranno che ha ragione
quello che e' piu' forte.

:59:13
Capiranno che contro la loro forza
puo' essere usata un' altra forza.

:59:19
Per il futuro, ti prego di
:59:22
non compiere piu' azioni del genere
senza il mio permesso.

:59:28
Signorsi'...
:59:30
Ma ricorda anche tu
:59:34
che se, in futuro, ti permetterai
di usare con me questo tono,

:59:41
io qui non ci verro' piu'.
:59:44
E ricorda che io decidero'
sempre da solo,

:59:49
in base al fatto
che io sono un uomo.

:59:55
Perdonami.
1:00:01
Sasha, e' per te.
1:00:06
Ti prego, non alzare mai
la voce con me!

1:00:12
Ho avuto molta paura per te.
Perdonami!

1:00:15
Siete qui per la mamma, suppongo?
1:00:18
E voi, suppongo, siete Aleksandra?
1:00:20
Entrate.
1:00:24
- Prego, cenate con noi.
- Grazie.

1:00:28
Su, datti da fare.
1:00:31
- Questo e' per voi.
- Grazie.

1:00:42
Allora, mi presentate
1:00:45
o mi presento da solo?
1:00:49
Rodion Ratchkov, cameraman televisivo,
1:00:52
un conoscente di vecchia data.
1:00:54
Di cosi' vecchia data che, quando mi ha
incontrata, non mi ha riconosciuta.

1:00:57
- Gheorghij, Aleksandra.
- Molto piacere. Accomodatevi.


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