:24:10
AZZORRE
:24:13
LISBONA
:24:17
VENEZIA
:24:32
Ah, Venezia.
:24:35
Come riconosceremo il dott. Schneider?
:24:39
Non saprei.
Forse sarà lui a riconoscere noi.
:24:41
Il dott. Jones?
:24:44
Sì.
:24:46
Sapevo che era lei.
Ha gli stessi occhi di suo padre.
:24:52
E le orecchie di mia madre,
ma il resto appartiene a lei.
:24:56
Sembrerebbe che le parti migliori
siano già state assegnate.
:24:59
- Marcus Brody?
- Esatto.
:25:02
- Dott. Elsa Schneider.
- Molto lieto.
:25:05
L'ultima volta che ho visto suo padre
eravamo in biblioteca.
:25:08
Aveva quasi scoperto dov'era
la tomba. Era molto emozionato.
:25:13
- Era eccitato come uno scolaro.
- Attila il professore?
:25:17
Non è mai stato eccitato,
neppure da scolaro.
:25:21
- Fräulein, mi permette?
- Non uso farlo.
:25:24
- Neppure io.
- In tal caso glielo permetto.
:25:26
- Mi renderebbe felice.
- A me triste, domani sarà appassita.
:25:30
- Domani...
- Mi dispiace interrompere, ma...
:25:33
Ho qualcosa da mostrarvi.
:25:35
Suo padre mi mandò a cercare una
vecchia mappa della città in biblioteca.
:25:39
Al mio ritorno, lui era sparito
con tutte le sue carte eccetto questo.
:25:46
- Numeri romani.
- Ecco la biblioteca.
:25:48
- Non sembra una biblioteca.
- Si direbbe una chiesa sconsacrata.
:25:53
È proprio così.
Siamo su terreno sacro.
:25:57
Queste colonne furono portate qui
come bottino di guerra,