Postcards from the Edge
anteprima.
mostra.
segnalibri.
successiva.

1:13:06
Guardiamolo.
1:13:12
Perfetto.
1:13:21
Potreste... Cinque minuti
di pausa, vi spiace?

1:13:31
Grazie.
1:13:32
Che problema ci sará mai?
1:13:36
Sei tornata qui e hai corretto
il passato, almeno nel lavoro.

1:13:39
Non esiste metafora migliore.
1:13:42
Non sará qualcosa che ho detto?
1:13:45
Non potrebbe essere piú orribile
di quello che mi dico io.

1:13:48
E sarebbe fuori dalla mia testa,
dove riesco a gestirlo meglio.

1:13:53
Tu sei troppo fortunata
e non lo sai.

1:13:57
No, no. Lo so.
1:13:59
Non ti compatiranno in molti.
1:14:02
Sai quanta gente darebbe il braccio
destro per vivere la tua vita?

1:14:07
Lo so, ma il problema è
che io non la sento, la mia vita.

1:14:12
Non riesco a sentirla.
La vedo, intorno a me, e so...

1:14:16
...che per la maggior parte
è bella.

1:14:19
Ma la prendo sempre male.
É come questa cosa...

1:14:24
...con mia madre. So che fa
tutte quelle cose perché mi ama...

1:14:28
...ma non riesco a crederci.
1:14:33
E altra roba.
1:14:35
Non so niente di tua madre.
1:14:38
Magari smetterá di fare
la chioccia quando crescerai.

1:14:41
- Non conosci mia madre.
- É vero.

1:14:44
Ma tu renderesti madre chiunque!
1:14:46
Ascolta, tua madre I'ha fatto a te
e sua madre I'ha fatto a lei...

1:14:50
...e così via fino ad Eva.
1:14:52
Ad un certo punto
ti fermi e dici:

1:14:55
"Col cazzo!
Lo comincio qui, con me".

1:14:58
Te lo sei appena inventato?

anteprima.
successiva.