:49:05
Possiamo parlare di tutto e di niente,
del tempo, di quello che indosseremo.
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- É cresciuta proprio bene.
- É bellissima.
:49:13
É davvero una signora!
Sono proprio fortunata!
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- Oddio! Vado a comprare dei fiori...
- Non andartene.
:49:21
Come? Lasciami andare!
Sei nel mezzo della strada.
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Va bene. Non preoccuparti per me.
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- Rose.
- Cosa?
:49:44
- Di' ai gemelli che li amo.
- La vuoi smettere?
:49:49
Vuoi rose o garofani?
Dovrei prenderti dell'edera del Canada.
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Celeste!
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- É Maggie di "Anche il sole tramonta"!
- Mi firma questo, per favore?
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Pensi che dovrei andare
a lezione di gestualità?
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Certo, molto importante. Quando facevo
"Morte di un commesso viaggiatore"...
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- Hai fatto quello? Oddio!
- Sì.
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- Interpretando...?
- Willy. Cosa posso dire?
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Sono molto colpita.
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- So che sembra infantile...
- Era in un piccolo teatro da niente...
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Ma ero ossessionato dalle mani. Le resi
mani di un commesso viaggiatore.
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Davvero?
Vuoi dire curate o goffe?
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Appunto. Mani che avevano
scritto tutte quelle fatture.
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Mani che cercavano di arrivare
a Howard, che chiedevano lavoro.
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- Vado troppo veloce? Dimmi se è così.
- Jeffrey, tu mi piaci.