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posso apprenderIo da soIo.
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Io morirô.
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Tu sei morto.
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E vuoi che ti rianimi di nuovo.
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Per quanto aIIettante sia iI tuo invito...
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mi duoIe, ma devo...
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decIinarIo.
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Per anni ho errato:
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Italia, Grecia...
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tutti i paesi più antichi.
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Ma il mondo era una tomba per me...
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un cimitero di statue in frantumi.
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E il volto di ognuna di esse
somigliava al suo.
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Poi, spinto dalla curiosità,
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o forse dalla noia...
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lasciai il Vecchio Mondo...
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e tornai nella mia America.
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ALBA
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Lì, una meraviglia tecnologica
mi permise di vedere l'alba...
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per la prima volta...
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in 200 anni.
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E che albe!
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Nessun occhio umano
le aveva mai viste così.
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Prima d'argento...
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poi, col passare degli anni,
si tingevano di porpora...
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di rosso...
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e del mio agognato blu.
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Nella primavera del 1988,
feci ritorno a New Orleans.
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"Quell'aria mi riport"ò "subito alla mente"
il sapore di casa.
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Era inebriante...
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quasi dolce...
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come la fragranza del gelsomino
e delle rose nel nostro vecchio cortile.