:19:12
Dài, Mario, puoi essere contento.
:19:15
Ma no, Giorgio, non sono contento.
:19:19
Gliel'ho detto in modo chiaro:
"Mi chiamo Mario Ruoppolo".
:19:24
"Cordialmente, Pablo Neruda",
che vuol dire?
:19:31
Secondo voi, non può cancellarla
e riscriverla meglio?
:19:35
Per far vedere che è per me,
che siamo amici.
:19:39
Ti sembra logico che lui cancelli
la dedica perché non ti piace...
:19:45
...e ne scriva un'altra?
- Perché no?
:19:48
Forse ha scritto così perché tu
l'hai disturbato mentre pensava.
:19:53
- No, stava solo guardando
la montagna...Appunto!
:19:58
Guardava la montagna,
però aveva una cipolla in mano.
:20:03
Secondo te, un poeta con una cipolla
in mano non può pensare?
:20:08
Allora quando dovevo chiedergli
questa cosa....
:20:12
...se nemmeno mentre sbuccia
una cipolla va bene?
:20:16
Ma lui ha da fare, non può pensare
a tutto quello che vuole la gente.
:20:22
- Però è comunista.
- Questo che cosa vuol dire?
:20:27
Voi avete detto che i comunisti
vogliono bene alla gente.
:20:32
Mario, non farmi innervosire.
:20:36
Questo è un libro del poeta,
l'ho comprato io.
:20:42
Quando ne avrai occasione,
con molta delicatezza....
:20:47
...gli chiedi
se può mettere una firma.
:20:50
- Volete una firma? - Sì.
- Allora prendete questo.
:20:53
- "Cordialmente, Pablo Neruda",
è uguale. - No, questo è tuo.
:20:58
- Ma ve lo do volentieri.
- No! Voglio che tu gli dica così...