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stamattina presto ho scorto vostro figlio.
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Più d'un mattino fu visto là,
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che ingrossava delle sue lacrime
la rugiada del mattino.
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Poi rincasa per sfuggire la luce,
sconsolato,
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si imprigiona nella sua stanza, al buio,
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spranga le finestre,
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allontana il sole e
si fabbrica una notte artificiale.
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Perché questo...
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O amore litigioso, odio amoroso,
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Tutto quanto da nulla fu creato!
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grave leggerezza,
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seria vanità.
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Caos informe di belle forme.
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Qualcosa opprime nostro figlio...
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vedi se puoi dargli
un buon consiglio.
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Per favore, lasciateci soli.
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Scoprirò i suoi crucci
se mi darà udienza.
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Suvvia, madonna, andiamo via.