:50:00
Signor Romeo, bonjour!
:50:03
Ecco per te un saluto
alla francese, monsieur.
:50:06
Già che te la sei filata all'inglese stanotte!
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Il buongiorno a entrambi.
Come, filata all'inglese?
:50:11
Suvvia, ragazzo, sveglia.
Non intendi?
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Perdono, Mercuzio.
M'è capitato un affare urgente,
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e in un caso come il mio
non si bada all'etichetta.
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Insomma, davanti a un caso come il tuo
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tutti devono piegare i ginocchi!
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- Facendo la riverenza?
- Hai fatto centro.
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- Ma che cortese esposizione.
- Io sono il fiore d'ogni cortesia.
:50:31
- Saresti un fiore?
- Certo.
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Allora vedrai fiorire anche
le suole delle mie scarpe!
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O quale spirito!
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Ora sei tu! Ora sei Romeo!
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Ora sei quello che sei, grazie
all'arte e grazie alla natura.
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Arriva merce buona!
:50:48
Buongiorno, o bella dama.
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Desidero parlarvi in segreto.
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Una ruffiana!
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Una ruffiana, una ruffiana, una ruffiana!
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Oddio! Oddio!
:51:02
Oddio! Oddio!
:51:04
Romeo!
:51:06
Romeo!
:51:08
Romeo!
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Vieni da tuo padre?
:51:15
Si pranza tutti lì.
:51:17
Vi seguirò.
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Addio, antica dama, addio!
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Se intendete menarla al paradiso
dei matti, come si dice,
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sarebbe azione davvero
scellerata, come si dice.
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Perché la fanciulla è giovane,
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e pertanto, se voleste ingannarla,
sarebbe un agire incorretto,
:51:39
e da vigliacchi.
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Pregatela di venire a confessarsi
questo pomeriggio
:51:47
e là, nella cella di Frate Lorenzo,
sarà confessata...
:51:53
e sposata.
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Amami, amami
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Dimmi che mi ami