:09:00
	Come hai fatto?
Come hai capito che ero io?
:09:03
	Hai lo squillo più insistente che conosco.
:09:06
	Volevo salutarti, già che ho
trovato un telefono. Come stai?
:09:09
	Dove sei?
:09:11
	A Belo Quinto, vicino a Rio.
:09:13
	Aspetta, c'è un'altra telefonata.
:09:15
	Pronto?
:09:17
	Era ora. Dove ti eri cacciata?
:09:19
	Odio quando te ne vai così.
Potevi salutare.
:09:22
	Perché?
:09:23
	"Perché?" Lasciamo perdere.
:09:26
	Ho mia madre sull'altra linea.
Ci vediamo stasera.
:09:29
	Va bene, a stasera.
:09:31
	Mamma? Sì, eccomi.
Allora, ti piace Rio?
:09:35
	- Fantastica. Ti è arrivato il pacchetto?
- Sì, ieri.
:09:38
	- E allora? L'hai già aperto?
- Aspetta, cambio telefono.
:09:49
	Cosa ne pensi?
Hai avuto tempo di guardare tutto?
:09:52
	Lo sto aprendo adesso.
:09:54
	- Ah, belle le cartoline.
- Ti piacciono?
:09:57
	- Un pettine.
- L'ho visto fare.
:10:00
	- Un cappellino.
- Dev'essere per una bambola.
:10:02
	- Una collana?
- Non proprio. Veramente è un rosario.
:10:06
	- Dove l'hai comprato?
- In un paesino...
:10:08
	- Belo Quinto.
- Non mi hai detto che ci andavi.
:10:11
	è stata una gita.
I regali ti piacciono?
:10:14
	Per fortuna ti ho trovato.
Parto per quella crociera.
:10:17
	Non ci sentiremo per un mese.
Adesso devo andare.
:10:20
	Divertiti. Un bacio. Ciao mamma.
:10:42
	- Due caffelatte. Scremati.
- Subito.
:10:45
	- Uno solo. A me non va.
- E fammi anche un panino.
:10:49
	Da portar via.
Cos'hai? Oggi non mangi?
:10:52
	Stamattina ho vomitato.
è stato l'odore del tè.
:10:55
	Sei in ritardo?
:10:57
	- Sarà una settimana.
- Una settimana?
:10:59
	Non so. Qualche giorno. Mi sento strana.