Cento passi, I
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:20:19
Compagni, ascoltatemi.
:20:22
Vi voglio dire una cosa.
:20:26
Oggi abbiamo perso.
Siamo stati sconfitti, è vero.

:20:32
Ma una cosa l'abbiamo dimostrata:
siamo stati uniti e compatti,...

:20:37
..e non abbiamo avuto paura
di affrontare gli "sbirri".

:20:40
Compagno Venuti, visto che siamo
qui riuniti, ragioniamo un po'.

:20:45
Perché bisogna prendere
lezione dalle sconfitte,...

:20:48
..ma la prima lezione è capire chi
sono gli amici e chi i nemici.

:20:51
- Ma che vuoi dire ? - Se il
Partito promette di sostenerci,...

:20:53
..se dice che da Palermo verranno
gli operai e gli edili,...

:20:56
..e invece
non si fa vedere nessuno,...

:20:58
..vuol dire che al Partito di noi
non gliene frega una minchia.

:21:01
- Fermo !
- Il Partito dove sta ?

:21:05
Avevamo un pezzo di terreno
e ce l'hanno portato via !

:21:08
Compagni,
non cominciamo con le accuse.

:21:10
Stiamo calmi
e cerchiamo di ragionare.

:21:13
Posso dire una cosa anch'io ?
:21:16
- E dilla, forza ! - E' assurdo
che ci scanniamo tra di noi.

:21:20
Cerchiamo invece
di discutere su cosa è successo.

:21:22
Forse questa lotta
era già persa in partenza.

:21:24
Forse il Partito ci ha mollati per
dei posti di lavoro in aeroporto.

:21:27
Ma tu chi cazzo sei ?
Ti permetti di farci la lezione ?

:21:31
Tu, il figlio di lmpastato,
il nipote di don Cesare Manzella !

:21:34
Che c'entra, figlio o nipote ?
Qua dentro siamo tutti uguali.

:21:38
Salvo, che fai ? Dai confidenza
ai parenti dei mafiosi ?

:21:41
Oh, oh ! Basta ! Silenzio !
Dove siamo, al bar ?

:21:45
lmpastato Giuseppe !
lmpastato Giuseppe ! Avanti !


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