:16:19
Ehi!
:16:22
Ehi!
:16:29
Salve.
:16:31
Cos'è tutta questa
maledetta confusione?
:16:34
Ci presentavamo al vicinato.
:16:38
Io sono la vicina. Ecco.
:16:41
Ci conosciamo.
E ora piantatela.
:16:46
Aspetta. Aspetta un momento.
Ricominciamo da capo.
:16:49
Io mi chiamo George.
E tu?
:16:51
Pensa a me come la vicina
a cui piace il silenzio.
:16:56
Non fare così.
:16:57
Senti, siamo vicini.
Ora mi sento in colpa.
:17:00
Mi dispiace.
Accetti le mie scuse?
:17:03
Abitiamo accanto.
Se hai bisogno di un po' di zucchero...
:17:06
- Non mi serve lo zucchero.
- Ah no?
:17:09
Cosa ne pensi di un invito a cena
per farmi perdonare?
:17:12
Dammi il tuo numero di telefono.
Il tuo indirizzo ce I'ho...
:17:14
...quindi non puoi sparire.
:17:17
Ti telefono, per bene,
e ti invito a cena.
:17:20
Vuoi il mio numero?
:17:22
Sì. Voglio il tuo numero.
:17:25
E quale numero vuoi, George?
:17:29
Mi piace come lo dici.
:17:31
Quanti numeri hai?
:17:33
Mi escono dalle orecchie.
Per esempio 10.
:17:37
- Dieci.
- Già.
:17:38
Sono i mesi di vita di mia figlia.
:17:41
- Hai una bambina?
- Sì.
:17:43
Sexy, vero? E che ne dici di sei?
:17:46
E' I'età dell'altra mia figlia.
Otto, quella di mio figlio.
:17:49
Due sono le volte che
mi sono sposata e divorziata.
:17:52
$16 sono i soldi che ho
sul conto in banca.
:17:54
850-3943, questo è il mio telefono.
:17:57
Ed infine,
zero sono le volte che mi chiamerai.