:27:00
Come, non ti va?
E perché l'hai ordinata?
:27:03
Scusate, voi l'avete ordinata. Non
ci avete chiesto che cosa volevamo.
:27:09
A me mi piace, ma vostro
figlio voleva un frullato.
:27:12
- E perché non l'hai detto?
- L'ho detto. Forse non hai sentito.
:27:16
Per forza. Quando parli,
non ti sento. Parli troppo piano.
:27:19
Scusi.
:27:24
Posso entrare?
:27:27
Stai dicendo le preghiere?
:27:31
Meno male che preghi tu qua dentro,
perché non prega piú nessuno.
:27:35
- Com'è andata?
- Bene, grazie.
:27:39
- Non mi sembri cosí contento.
- È andato tutto bene, Don Lorenzo...
:27:44
solo che bisogna essere abituati
a stare con quel tipo di persone là.
:27:47
- Quale tipo di persone?
- Quelli là, come il Dott. Guarnieri.
:27:51
- I signori.
- Ma quali signori, Rosario?
:27:54
Luigi viene da una famiglia
come la tua.
:27:57
- Ma adesso è diventato un signore.
- E che male c'è a esser signori?
:28:01
Niente. Voi m'avete
domandato e io ho risposto.
:28:07
- Come ti trovi qui?
- Bene.
:28:10
- Hai fatto amicizia con qualcuno?
- Con qualcuno.
:28:13
Non ti entusiasmare mai, eh?
Stai bello chiuso in te stesso.
:28:19
Dormi, va'. E stai tranquillo.
:28:23
Io sono tranquillo.
:28:26
Buonanotte, Rosario.
:28:40
- Rosario.
- Ciao, che fai qua? Non hai scuola?
:28:43
Abbiamo tagliato.
Lei è Adele. Lui è Rosario.
:28:46
- Ciao.
- Ciao.
:28:48
Noi andiamo su in collina. È
fichissimo, si vede tutta la città.
:28:51
E poi mentre stai lí a non fare
un cazzo pensi agli altri in classe.
:28:55
- Mi fa troppo godere. Dai, vieni.
- Grazie, non posso. Devo lavorare.