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La chiamavano
"Il Diamante Splendente".
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Era lei la stella...
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...del Moulin Rouge.
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La donna che amavo...
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...è...
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...morta.
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Sono venuto a Parigi...
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...un anno fa.
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Era il 1899, l'estate dell'amore.
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Non sapevo niente del Moulin Rouge,
di Harold Zidler o di Satine.
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Il mondo era stato travolto dalla
rivoluzione bohémien ed io...
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... volevo farne parte.
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Su una collina vicino a Parigi
c'era il quartiere di Montmartre.
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Non era come diceva mio padre...
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ll quartiere del peccato!
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...ma il cuore del mondo bohémien.
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Musicisti, pittori, scrittori...
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...i cosiddetti
figli della rivoluzione.
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Io vivevo una vita da spiantato.
Scrivevo di...
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...bellezza, verità, libertà...
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...e della cosa in cui credevo di più:
l'amore.
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Sempre questa ridicola ossessione
dell'amore!
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C'era solo un problema.
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Non ero mai stato innamorato.
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Per fortuna, fu allora che un argentino
svenuto precipitò nella mia stanza.
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Seguito da un nano vestito da suora.
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Come va?
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Mi chiamo Henri Marie Raymond
Toulouse-Lautrec-Montfa.
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Mi dispiace. Eravamo di sopra
a provare una commedia.
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Una commedia moderna intitolata:
Spettacolo Spettacolare.