:11:01
No. -Lo vedevi una volta
all'anno.
:11:05
E adesso irrompi qui e urli
come un pazzo!
:11:07
Sei in ritardo. Gli impiegati
aspettano.
:11:12
Hanno aspettato sessant'anni.
:11:14
E adesso non possono aspettare
sessanta minuti.
:11:16
Signor Teja, ADESSO non é
ALLORA!
:11:20
Comrade Jovan. ADESSO infatti non
é piu' ALLORA!
:11:23
Siamo in sciopero. Da oggi.
Sono il presidente del comitato.
:11:26
Congratulazioni!
:11:29
Anch'io vi sopporterô. Non ho
ricevuto lo stipendio da 2 mesi.
:11:33
Non vogliamo che la ditta
si privatizzi.
:11:36
Lo so. Vengo fra dieci minuti.
:11:39
Non piangere, Marta.
- Ha urlato con me!
:11:41
Mia moglie non piange neanche
quando la picchio.
:11:44
Adesso basta! Vattene!
:11:50
Scusi, ha una macchia rossa sul
colletto.
:11:59
Cosa sta succedendo qui?
:12:01
Vengo fra cinque minuti.
- Cinque minuti?
:12:09
Signor Luka...
Comrade Luka,
:12:12
gli impiegati scioperano.
Devo parlare con loro.
:12:15
Non c'é problema!
Anch'io ho fretta.
:12:17
Mi piace moltissimo. Sembra come
se fosse vera e propria neve.
:12:20
Potremmo giocare a palle di
neve.
:12:23
Comrade Luka, é scrittore di
professione? -No.
:12:27
Ha scritto tutti questi libri
dopo il lavoro?
:12:30
Sì. -Bravo.
:12:35
Sono scrittore da 25 anni e ho
scritto solo due libri.
:12:39
Ho lavorato molto.
:12:41
Di giorno sono un regolare
impiegato e di notte scrivo.
:12:44
Non ha mica altri
manoscritti nella valigia?
:12:46
No. Nella valigia ci sono altre
cose-Che cose?
:12:49
Accendini. Chiavi, occhiali,
berretti...
:12:53
Berretti? Ce ne sono tanti?
:12:56
Una decina.
- Le piacciono berretti?