:13:00
Non li ho portati mai. Come vede
porto un cappello.
:13:04
Colleziono berretti.
:13:09
La valigia é così piena che
é stato difficile chiuderla.
:13:14
Comrade Luka,
é stato un piacere conoscerLa.
:13:17
Leggerô tutti...
:13:21
e Lei puô venire fra due o tre
settimane.
:13:26
Mi dispiace, non ci riuscirô.
- Perché?
:13:29
Devo farmi operare.
Oggi vado in ospedale.
:13:34
E' qualcosa di grave?
- No... se sopravvivo.
:13:39
Cosa vuole che faccia con i Suoi
libri? -Non sono miei libri.
:13:44
Non sono Suoi? -No.
- Di chi sono questi libri?
:13:48
Sono tuoi.
:13:50
Che cosa?
- Tuoi, si capisce.
:13:53
Sono miei libri?
- Sì. Sono tuoi.
:13:59
Guarda! -
- Di che cosa parla?
:14:11
Teodor Teja Kraj
DISCORSI
:14:16
Marta. Cinque minuti.
Sono un po' confuso.
:14:26
Sono miei libri, comrade Luka?
:14:28
Non ridere, per favore.
:14:31
Ho pensato che Lei fosse un uomo
serio...
:14:34
e adesso questo.
:14:37
Non ridere. Sono Luka
Laban. Poliziotto in pensione.
:14:43
Poliziotto? -Maggiore in
pensione. Consiglio di sicurezza.
:14:49
Sei stato il mio "caso" per
dieci anni.
:14:52
Ti ho inseguito per dieci
anni, ogni giorno.
:14:55
Sono i tuoi discorsi, le tue
storie incontri e discussioni.
:14:59
Mentre eri un "dissidente".