Frankenstein
anteprima.
mostra.
segnalibri.
successiva.

:04:02
In seguito Mary scrisse:
:04:05
"Me ne andai a letto, ma non riuscivo
né a dormire né a pensare".

:04:08
"Vidi con gli occhi chiusi
ma con un'acuta visione mentale

:04:12
il pallido studente di arti proibite
:04:15
inginocchiato di fronte alla cosa
che aveva messo insieme."

:04:18
Ed ecco Frankenstein infangare la morte.
:04:23
"Vidi la forma orribile di un uomo disteso,
:04:27
e poi grazie all'opera
di un qualche potente strumento,

:04:33
lo vidi dar segni di vita e agitarsi
con un penoso moto semi-vitale."

:04:37
"Ll creatore si terrorizzava
del suo stesso successo."

:04:40
"Scappava via dalla sua stessa
opera odiosa, scosso dall'orrore."

:04:44
"Non riuscivo a liberarmi
dell'orribile spettro che mi perseguitava."

:04:50
"Al mattino dissi agli altri
che avevo in mente una storia."

:04:56
Shelley la incoraggiò a sviluppare l'idea.
:04:59
Rivide anche il manoscritto
durante la stesura.

:05:02
Quasi due anni dopo, nel marzo del 1818,
Frankenstein venne pubblicato.

:05:08
Nel 1831, Mary Shelley pubblicò
la seconda edizione del romanzo,

:05:13
con una nuova prefazione che descrive
la genesi del libro e si conclude

:05:17
con un appello alla "spaventosa progenie
di spargersi per il mondo e prosperare".

:05:22
Appello che fu preso alla lettera.
:05:24
Frankenstein è uno dei romanzi
più pubblicati

:05:27
della storia della letteratura.
:05:29
Ci si rese subito conto che la storia
era adatta a una trasposizione teatrale.

:05:34
Nel 1823 uscirono almeno cinque
versioni diverse, di cui alcune comiche.

:05:40
Una di queste, Presumption; or, the Fate
of Frankenstein di Richard Peake,

:05:45
servì da principale
adattamento teatrale del romanzo

:05:49
e da punto di partenza
per elaborazioni successive.

:05:51
Azione e melodramma
erano al centro del dramma di Peake,

:05:54
in cui Frankenstein e la sua creatura
venivano presentati come antagonisti.


anteprima.
successiva.