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Si immagina cento ragazze
in una scuola di ballo,
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e ognuna che vuole diventare
la ballerina più famosa del mondo?
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Ero molto ambiziosa allora.
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Eravamo addestrate come soldati.
Senza riposo, senza soste.
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Ero piccola, magra,
ma dura come un diamante.
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Diventai famosa presto.
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Ma perché le racconto tutto questo?
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Leri sera non la conoscevo affatto.
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- Chi è lei veramente?
- Cosa?
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Non so neppure il suo nome.
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Mi chiamo Felix Benvenuto
Frihern von Geigern.
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Mia madre mi chiamava Flix.
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No. Flix.
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Com'è dolce.
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E come vive? Che tipo di persona è?
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Sono un figliol prodigo,
la pecora nera di un gregge tutto bianco.
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Morirò sulla forca.
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- Davvero?
- Davvero.
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Non ho nessun principio morale.
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- No?
- No. Davvero.
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Da bambino mi hanno insegnato a
cavalcare e a comportarmi da gentiluomo.
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Poi, a scuola, a pregare e a mentire.
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E poi, in guerra,
a uccidere e a nascondermi.
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Ecco qua.
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E adesso cosa fa?
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Adesso gioco d'azzardo,
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fuggo, felice come una Pasqua,
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abbandonandomi ai vari piaceri
che la vita offre.
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Ll mio posto è la prigione.
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Che ritratto.
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E che altro?
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Che altro?