:09:00
E' buffo, io sono una bambina, ma
non leggerei mai le cose che leggi tu.
:09:05
Ti farebbero fare dei brutti sogni.
:09:07
Brutti sogni?
Non capisci papà. I gialli...
:09:11
- Dov'è Roger?
- Fuori.
:09:14
- Dov'è Charlie?
- Fuori. No, voglio dire di sopra.
:09:17
Non leggere troppo.
Ti rovinerai gli occhi.
:09:21
E lascia stare il mio libro.
Cosa leggi?
:09:24
- Ivanhoe.
- Eh? Ah.
:09:32
Chi è?
:09:34
Sono io.
:09:39
- Non ti senti bene?
- Sto benissimo.
:09:44
Sono ore che ci penso
e ho deciso di rinunciarci.
:09:49
Rinunciare a cosa?
:09:51
Non credi che la famiglia dovrebbe
essere una cosa meravigliosa?
:09:55
Beh, la nostra si sta sgretolando.
:09:57
- Ah sì?
- Certo.
:10:00
Andiamo avanti
e non succede mai niente.
:10:03
Siamo caduti
in una routine spaventosa.
:10:05
Sono mesi che ci penso.
Come sarà il nostro futuro?
:10:10
Charlie, le cose
non vanno poi così male.
:10:13
La banca mi ha dato un aumento.
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Come puoi parlare di soldi
quando io parlo dell'anima?
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Si mangia, si dorme e basta.
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Non dialoghiamo mai veramente.
:10:25
- Parliamo soltanto.
- E lavoriamo.
:10:27
Sì, povera mamma.
Lavora come un somaro.
:10:31
- Proprio come un somaro.
- Dov'è adesso?
:10:34
Fuori. E quando torna,
sarà la solita storia.
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La cena, poi i piatti, poi a letto.
Non so come fa a resistere.
:10:44
E' una donna meravigliosa.
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Non è una madre qualsiasi.
Dovremmo fare qualcosa per lei.
:10:51
- Non sei d'accordo?
- Certo. Cos'hai in mente?
:10:54
Beh...
:10:56
Non c'è niente da fare.
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Non resta che sperare in un miracolo.