1:02:01
Mi sembra che...
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Chissâ dove puô essere.
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Ah, guarda, eccolo qua,
proprio dove l'avevo lasciato.
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Signori, scusatemi,
mi dispiace molto.
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Io...
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- Posso avere comunque il mio whisky?
- Certo.
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- Non vi dispiace?
- No. Perché dovrebbe?
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- Magari siete...
- Che cosa?
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- Stanchi. Sicuri che va bene?
- Ha detto di sì!
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- Grazie.
- Ho paura che abbia bevuto troppo.
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Beh, che c'ê di male?
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Dopo tutto, era una festa.
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E' sempre piacevole bersi
un buon whisky in buona compagnia.
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Sono contento.
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- Spero di non esservi d'intralcio.
- In che senso?
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- Avrete da fare.
- A cosa ti riferisci?
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Alle valigie. Non partite stasera
per il Connecticut?
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- Sì, ma le abbiamo giâ fatte.
- Ah, capisco. E' tutto pronto.
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Tutto tranne un ospite
di cui vi dovete sbarazzare.
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Beh, sarâ meglio che vada...
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appena avrô finito il mio whisky.
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Non c'ê fretta, Rupert.
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Grazie.
Mi piacerebbe rimanere un po'.
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Forse anche vedervi partire.
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Non mi piace mai lasciare una festa.
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Soprattutto quando la serata
si rivela particolarmente stimolante.
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O strana, come questa.
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In che senso, 'strana'?
1:03:43
Ho detto 'strana'?
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A volte si scelgono le parole più
per il suono che per il significato.
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Non ti so dire a cosa alludessi...
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a meno che pensassi a David.
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- Cosa c'ê di strano su David?
- Il fatto che non sia venuto.