:32:04
Georgie, che cambiamento.
A cosa è dovuto?
:32:07
Lo sai benissimo.
:32:15
- È tardi. Passami la sottoveste.
- Odio muovermi.
:32:17
Quando litighiamo e facciamo la pace così,
non voglio mai lasciarti.
:32:22
Dammi un succo d'arancia, Georgie.
:32:35
- Mi dispiace che oggi ce ne andiamo.
- È meglio così.
:32:48
Se solo avessimo portato l'auto.
:32:50
Al ritorno, avremmo potuto prendercela
comoda e fermarci dove volevamo.
:33:02
- Come mai ti vesti così elegante?
- Per ritirare i biglietti.
:33:05
Non è necessario,
possiamo comprarli prima di partire.
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Non viaggerò in piedi.
Voglio posti prenotati.
:33:11
Non si possono prenotare.
Se arriviamo presto, saliamo subito.
:33:17
Ti vesti elegante
solo per andare a comprare i biglietti.
:33:20
Perché?
:33:22
- Dove vai?
- Ci risiamo.
:33:25
Non vado alla stazione dei pullman.
Adesso sei contento?
:33:28
- So cosa vuol dire il tuo profumo scadente.
- Certo. Ho un appuntamento.
:33:32
Andrò col primo che capita,
basta che sia un uomo.
:33:35
Perché non il bigliettaio?
Potrei afferrarlo mentre esco.
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O uno dei ragazzi del fonografo.
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Mi vanno bene tutti. Scegli tu.
:33:43
Va bene, allora non conosco questo tizio.
:33:45
Il tizio per cui canticchi.
:33:53
Costruisci il tuo modellino. Ci vediamo.