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Chi è, che cosa fa...
Mi racconti la sua storia.
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- Sarà come se fossimo
stati amici da sempre!
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- La mia storia?
Ma io non ho una storia.
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- E come ha fatto a vivere
fino ad oggi senza una storia?
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- - Ho vissuto, così.
- Ma avrà qualcuno, una famiglia...
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Sia pure piccolissima, come la mia.
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- Ho solo una vecchia nonna.
Vecchia e quasi cieca.
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Gli altri sono scappati tutti.
Prima scappò mio padre.
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Fu così tanto tempo fa
che non posso ricordarlo.
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Poi scappò mia madre...
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...con qualcuno che non era
mio padre.
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E allora la nonna,
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per paura che io combinassi
qualche guaio,
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e dato che è quasi cieca
non poteva starmi dietro,
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a volte prendeva una spilla...
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...e appuntava la mia sottana
alla sua!
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- Come dice?
- Davvero!
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- Ma via... cosa dice?
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- E' vero! Non ci crede?
E' proprio così.
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- Ma non rida di mia nonna.
Io le voglio bene comunque.
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- Ma non stavamo parlando
di me. Era lei che doveva...
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...raccontarmi chi è,
cosa fa, come vive...
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- - Con chi vive...
- Avremo tutto il tempo per questo.
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- Perché non decidiamo prima
dove andare?
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- Per un cinema è tardi, ora,
e poi non si può chiacchierare.
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- - Perché non andiamo...?
- - Credevo avesse capito.
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- Io devo tornare lì.
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- Aspetto qualcuno.
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- Ah...
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Credevo che l'avesse capito.
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Per questo dicevo
che lei non deve pensare a me,
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ma che, se vuole,
può tenermi compagnia.
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- Sì, come no! Onoratissimo.
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- Non desidero di meglio.
Ecco ci qua.