Touch of Evil
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:08:12
Mio nipote ha detto
che I'ha chiamato "Poncho". Perché?

:08:18
Perché lo chiama così?
- Per scherzo.

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Sul bigliettino c'è scritto
che Lei ha qualcosa per mio marito.

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Señor Vargas, eh?
Sa chi sono io?

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Tiro ad indovinare?
- Sono Grandi.

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Conosce questo nome?
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A parte il caso di cui si occupa mio
marito, è il nome di un nightclub.

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Sì..."Rancho Grande da Grandi".
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La mia pistola!
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È un gioco di parole.
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Capito? - Non direi che sia la cosa
più divertente che abbia mai sentito.

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Non è un nome messicano.
Ho un porto d'armi.

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I Grandi vivono da tempo a Los Robles.
Alcuni in Messico, altri qui.

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È certo pratico per gli affari.
- Certo!

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Che affari?
- Gli affari dei Grandi.

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Ah sì?
- Sì!

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Sa qual è il Suo problema?
Ha visto troppi film di gangster.

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Mike manda all'aria i Suoi giochetti.
- Mike? - Mio marito, sì!

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E se ci vuole far paura,
Le dirò una cosa!

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Lo potrei aver paura, ma lui no.
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Crede che si tratti di una bomba?
- No, I'avrà colpito un fulmine.

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Oov'è la figlia?
- Marcia? La sta già aspettando.

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La lasci andare.
- Non vuole interrogare la figlia?

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La lasci andare e la pedini.
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Vediamo se qualche pupa conosceva
Linnekar. - Era una spogliarellista.

:09:50
Ma guarda! II procuratore! Vestito
come un damerino! - Eh, sì, eravamo...

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Anche tu! ...ad un banchetto.
- Una riunione politica?

:09:58
No, al ristorante "Oa Tootsie".
- Ah, criminali e finanzieri...


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