:06:03
- Antonio. - Cameriere.
- Paparazzo!
:06:09
- Vieni, andiamo con mio
padre. - Dove andiamo? - Vieni!
:06:12
Ehi, dovevamo
fare il servizio al principe.
:06:15
Ah, però! Ah, ho capito,
qui si paga tutto insieme. Va bene.
:06:19
Paparazzo, svelto, sali in macchina.
Papà, vieni da questa parte. Dai!
:06:23
- Dove andiamo? - Al "Cha cha cha".
- Ma io ho qui la Vespa! - Sali.
:06:29
- Paradisi, prendila tu. - Dite al
direttore che gli telefono a casa.
:06:33
- Ragazzi, datevi da fare! Ciao.
- Paparazzo, dove vai?
:06:38
:06:59
- Va bene qui, signori?
- E' proprio come me Io ricordavo!
:07:05
- Lei era qui nel 1922?
- No, ero a Torino. - Ah, ecco.
:07:10
- Sono a Roma solo da due anni.
- Ah, bene.
:07:13
:07:21
- Papà, vuoi bere qualcosa?
- Certo. - Un whisky? - Sì.
:07:28
- Ci porti due whisky, anzi tre.
- Che marca? - Black and White.
:07:33
Perché non facciamo un servizio qui
dentro? Non ti sembra una tomba?
:07:36
- Bella donna! Di coscia lunga!
- Cosa?
:07:41
- Dice che è di coscia lunga.
- E' stato a Parigi? - No. - Io sì.
:07:47
Una volta sono entrato in un cabaret
e c'era una bella ragazza...
:07:51
...di coscia lunga, come quella!
:07:53
Comincia Io spogliarello,
e quando è tutta nuda...
:07:56
Era un maschio, porca miseria!