:52:03
- Vengo subito! - Allora stasera
ti vengo a prendere alle 8?
:52:08
- Quante arie ti dai!
- Non mi do arie, io lavoro.
:52:20
Marcello.
:52:25
Steiner! Mi sembrava di averti
visto entrare. Come stai?
:52:31
- Cosa fai qui? - E tu?
Come sono contento di rivederti!
:52:37
Io sono un po' di casa qui. Padre
Franz mi ha trovato questo libro.
:52:44
Lo cercavo da tanto tempo. E' una
vecchia grammatica di sanscrito.
:52:49
- Quanto tempo che non ci vediamo!
- Già. - Come va il tuo libro?
:52:53
Va avanti.
Ho raccolto il materiale.
:52:57
Appena hai tempo,
te Io faccio leggere. E tu?
:53:01
Ho letto un tuo articolo giorni fa:
Mi è piaciuto molto.
:53:05
- No.
- Perché? Andava benissimo.
:53:10
Era lucido, appassionato.
Vi ho ritrovato il meglio di te.
:53:15
- Quelle qualità che tu nascondi, ma
che sono tue. - No, non so scrivere.
:53:21
- Io abito qui vicino.
Una sera vieni da noi? - Sì.
:53:26
- Puoi restare qui
ancora 5 minuti? - Certo.
:53:32
- Padre, posso salire con un amico?
- Sì. - Non disturbiamo? - No.
:53:38
Come vedi, questi padri non hanno
paura del diavolo, tutt'altro.
:53:43
Mi permettono persino
di suonare l'organo.
:53:47
- Mi raccomando, Steiner, non faccia
troppo fracasso. - Non abbia paura.
:53:51
- Casomai sentirà un po' di jazz.
- Il jazz piace anche a me.
:53:57
:53:59
Mi scusi, le prometto di non farlo
più. Vuoi provare tu, Marcello?