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Con l'età queste cose si accentuano.
Eccola, guarda.
1:30:07
- Povera mamma. - Potresti
scrivere un po' più spesso!
1:30:12
- E farti vedere, qualche volta. Non
vieni mai a casa! - Lo so, ma...
1:30:17
- Ciao, Marcello. - Ciao. - Ti ha
salutato. - Sì. - E' un'attrice?
1:30:23
Che cosa?! Quella è una "generica"
da quattro soldi, signor Rubini.
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- Papà, vuoi bere qualcosa? Vuoi
un Gin Fizz. - Ma quale Gin Fizz?
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La mia birra è ottima!
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Perbacco, che movimento qui
di notte! E' così tutte le sere?
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- Sì. - Da noi a quest'ora
è tutto buio, una tristezza!
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Ma tu stai bene, no?
Ti sei ambientato?
1:30:50
- Sì, ormai...
- E il lavoro come va? Ti rende?
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II lavoro del giornalista, se
ci sai fare, rende abbastanza bene.
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Io ho avuto fortuna,
mi sono introdotto, conosco tutti.
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- Entro nei ministeri, in Vaticano.
- Però! - Ho anche la macchina.
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- Ho la casa... - A casa tua
risponde sempre una donna. Chi è?
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- Come? - Non ti dico niente, sei
un uomo, ma non fare sciocchezze.
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Divertirsi va bene, ma il matrimonio
è una cosa seria.
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- La convivenza è un legame...
- No, è la donna delle pulizie.
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- Buonasera. L'ha trovato
finalmente! - Sì, grazie.
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- Hai già conosciuto mio padre?
- Sì, siamo già amici.
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Il signore mi ha detto
di aspettarti qui.
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- E' un fotoreporter?
- Sì. - Un lavoro interessante!
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Un lavoro artistico, in un certo
senso. Lei lavora con mio figlio?
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- Purtroppo mi è toccata
questa fregatura. - Buona!
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Sai dov'è andato il principe? Lo
stavo fotografando, ma è scappato.
1:31:50
- Vado a dare un'occhiata. - Ciao.
- Ragazzi, forse avete da fare.
1:31:53
- No, papà. - Se avete un impegno,
un appuntamento...
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- Il lavoro è anche qui.
- Ah sì?