:22:05
A quindici anni ero
innamorata di Napoleone.
:22:08
Sognai che lo incontravo
in ascensore.
:22:11
Mi faceva fare un bambino
e non lo vedevo più.
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Povero Napoleone!
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Da bambina mi avevano insegnato:
Padre nostro che sei nei Cieli,
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e io credevo che mio
padre andasse in cielo.
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Lo immaginavo travestito
da sacrestano barbuto
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e far la fila alle porte
del Paradiso.
:22:29
È un po' strano ciò che
vi sto raccontando, no?
:22:32
Divertente, per lo meno.
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Potreste, che so,
almeno sorridere.
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Oh, la-la-la-la-la-la!
:22:45
Ci sarebbe qualcuno così
gentile da grattarmi qui dietro?
:22:48
Grattati, che il cielo ti gratterà!
:22:50
Come?
:22:52
- Grattati, che il cielo ti...
- Toh!
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Prima di conoscervi, non ridevo
mai. Stavo sempre con un muso...
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Ma ora è finito, sono
cambiata, niente più muso.
:23:18
È vero!
:23:19
Sì.
:23:22
Oh, piove.
:23:24
Venite a vedere!
:23:29
Che voglia di Parigi... torniamo
a Parigi, per favore...
:23:32
Domani sera
saremo a Parigi.
:23:54
Catherine, Jules!
:23:55
Buongiorno!
:23:56
- Buongiorno.
- Ho firmato il contratto con l'editore.
:23:58
Ecco, questo è per Catherine.