1:03:03
non ha mai pensato in vita sua, capisce?
1:03:07
Così una volta deve mettere una bomba
in un sotterraneo per farlo saltare.
1:03:12
Lo fa.
1:03:14
Mette la bomba, accende la
miccia, poi scappa, ovviamente.
1:03:19
E, correndo, di colpo
si mette a pensare...
1:03:23
A cosa pensa?
1:03:25
Si chiede com'è possibile ch'egli possa
mettere un piede davanti all'altro.
1:03:29
E' successo anche a lei, no?
1:03:33
Allora smette di correre, di
camminare; non può più andare avanti...
1:03:41
Tutto esplode, il
sotterraneo gli cade addosso.
1:03:44
Lo sostiene con le
spalle, è abbastanza forte.
1:03:47
Ma alla fine, dopo 1 o 2 giorni,
non so, è sopraffatto e muore.
1:03:53
Insomma, la prima volta
che ha pensato, è morto.
1:03:55
Perché mi racconta questa storia?
1:03:59
Così... per parlare.
1:04:01
Perché bisogna sempre parlare?
1:04:05
Io trovo che spesso si dovrebbe
tacere, vivere in silenzio.
1:04:10
Più si parla, meno le
parole hanno un significato.
1:04:13
- Lei non...?
- Forse, ma è possibile?
1:04:18
Non lo so.
1:04:19
Mi ha sempre colpito il fatto che
non si possa vivere senza parlare.
1:04:27
Eppure sarebbe piacevole
vivere senza parlare.
1:04:30
Sì, sarebbe bello, eh?
1:04:34
Sarebbe come se ci si amasse di più.
1:04:37
Però non è possibile,
non ci si è mai riusciti.
1:04:40
Ma perché? Le parole dovrebbero esprimere
esattamente quello che vogliamo dire.
1:04:46
Forse ci tradiscono?
1:04:49
Sì, però anche noi le tradiamo.
1:04:51
Si deve poter arrivare a dire quello
che c'è da dire e che si scrive bene.
1:04:56
Pensi a un uomo
straordinario come Platone