Irma la Douce
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:19:09
Sergente? Sono l'agente Patou.
Mandate un cellulare all'Hotel Casanova.

:19:14
Violazione dell'articolo 34
del codice penale.

:19:17
No, gettare cartacce per terra
è il 43. Qui si parla di atti osceni.

:19:21
Sta entrando un'altra coppia.
Adesso faccio una retata.

:19:29
È in cerca di guai, mio giovane amico.
:19:31
Essere onesti in un mondo disonesto
è come spennare un pollo controvento.

:19:35
Alla fine ci si ritrova solo
con la bocca piena di piume.

:19:38
Non si preoccupi, vecchio mio.
So quello che faccio.

:20:00
- Avete un allarme antincendio?
- Un allarme...?

:20:03
Oh, sì. È proprio lì.
:20:05
Sì, agente. Funziona alla perfezione.
:20:13
Dov'è l'incendio?
:20:16
Qui.
:20:19
Oh, no, scotta! Scotta!
:20:23
Oh, no, fermo lì. Sei in arresto.
:20:33
Forza! Forza, tutti quanti.
Andiamo, la festa è finita!

:20:37
- Le ragazze di qua, gli uomini di là.
- Ehi, che succede?

:20:41
- Una retata.
- Di lunedì?

:20:42
- Non era un venerdì sì e uno no?
- Posso andare a prendere le calze?

:20:46
- No. Andiamo.
- Metà me la devi pagare.

:20:48
- Non è stata colpa mia.
- Non so di cosa parla.

:20:51
- Stavo sistemando il campionario.
- Andiamo.

:20:54
Via.
:20:58
Dovrebbe vergognarsi,
spaventare così una povera cagnolina.


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