Irma la Douce
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sugli unicorni. Non ci sono unicorni.
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E allora?
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Coquette giocherà coi pavoni.
E non si preoccupi per la servitù.

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Cucinerò io, le servirò il tè
nel pomeriggio, le farò dei maglioni.

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Sarò pronta fra 20 minuti.
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Ci vediamo al bistrot qui di fronte,
Chez Moustache, d'accordo?

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Ehi, è ancora lì?
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- Milord?
- Sì, sono ancora lì.

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Cioè, sono qui.
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E ci sarò. Al bistrot.
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E un'altra cosa.
Stia alla larga da Nestor. È cattivo.

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Mica per niente lo chiamano Tigre.
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Ehi, questa sì che è una bella sorpresa.
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- Cosa prende, milord?
- Non nominarmelo, quel porco.

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Sai cos'hanno fatto
in quella camera d'albergo?

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Uomo distrutto, un corno.
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E adesso stanno per fuggire
in Inghilterra, Irma e il lord.

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Sta facendo le valigie.
Mi vuole lasciare.

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- Nestor.
- Lui la vuole portare nel suo castello.

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Lei gli preparerà il tè
e gli farà i maglioni.

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- Sei impazzito.
- Non la passeranno liscia.

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Lo faccio a fettine.
Lo... lo butto nella Senna.

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Nestor.
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Non c'è nessun lord.

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