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"Solo io ho ragione.
Gli altri sono tutti idioti".
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In un secolo ti dicono che
il destino dell'uomo è predeterminato.
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Nel successivo dicono che
ha libertà di scelta.
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No, è tutta questione di moda,
la filosofia.
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Come le minigonne quest'anno...
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e le gonne lunghe l'anno prossimo.
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Guarda.
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Tutte le storie dei nostri tempi.
Sono biografie, queste.
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E autobiografie.
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La mia vita, Il mio diario,
Le mie memorie...
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Le mie memorie intime.
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Certo, quando hanno iniziato:
"Sentivo l'impulso di scrivere".
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Poi, dopo due o tre libri, vogliono
solo soddisfare la propria vanità...
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elevarsi al di sopra della massa.
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Essere diversi. Poter guardare
tutti gli altri dall'alto in basso.
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Ah, il Premio della critica.
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Questo è buono.
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Almeno aveva i critici dalla sua.
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Un tizio fortunato, eh?
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Dimmi una cosa sola, Montag:
Prova a indovinare...
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quanti premi letterari ci fossero
in questo paese...
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di media, all'anno?
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Cinque, dieci, quaranta, eh?
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Nientemeno che 1200.
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Chiunque mettesse penna su carta
prima o poi ne vinceva uno.
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Ah, Robinson Crusoe.
Ai negri non piaceva molto...
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a causa del suo Venerdì.
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E Nietzsche.
Lui non piaceva agli ebrei.
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Ecco un libro sul cancro ai polmoni.
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I fumatori erano in preda al panico,
quindi per la pace mentale di tutti...
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Io bruciamo.
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Questo dev'essere molto profondo.
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L'etica di Aristotele.
Chiunque avesse letto questo...
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doveva credersi superiore
a chi non l'avesse letto.
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Vedi, è inutile, Montag.
Dobbiamo essere tutti uguali.
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L'unico modo per essere felici
e che tutti siano resi uguali.
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Quindi...
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dobbiamo bruciare i libri, Montag.
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- Tutti i libri.
- Signore.