1:43:00
nei cantieri ferroviari abbandonati,
che vagano per il paese.
1:43:04
Vagabondi, all'apparenza.
Ma biblioteche, internamente.
1:43:07
Non è stato pianificato.
1:43:09
È successo così,
che un uomo qua, un uomo là...
1:43:12
amava un libro e, piuttosto che
perderlo, l'ha memorizzato.
1:43:16
E ci siamo uniti.
1:43:19
Siamo una minoranza d'indesiderati
che ululiamo nella foresta.
1:43:24
Ma non sarà sempre così.
1:43:27
Un giorno verremo chiamati a recitare
ciò che abbiamo imparato.
1:43:31
E si stamperanno di nuovo i libri.
1:43:34
E quando verrà la prossima
era buia...
1:43:37
chi verrà dopo di noi
farà come abbiamo fatto noi.
1:43:42
Ho anch'io un libro con me.
1:43:49
Cos'è? Vediamo.
1:43:52
Racconti del mistero
di Edgar Allan Poe.
1:44:00
- Imparalo presto, così lo bruciamo.
- Lo bruciate?
1:44:02
Sì, certo. Dobbiamo farlo,
così nessuno può prenderceli.
1:44:06
Sì, bruciamo i libri...
1:44:08
ma li teniamo quassù,
dove nessuno li può trovare.
1:44:13
Infatti, abbiamo appena bruciato
i Mémoires di Saint-Simon.
1:44:19
Vedi, Montag? A quell'uomo laggiù
non resta molto da vivere.
1:44:22
Lui è Weir di Hermiston di Stevenson.
Il ragazzo è suo nipote.
1:44:26
Si sta recitando per lui affinché
il ragazzo possa diventare il libro.
1:44:29
"Parlerò molto piano", rispose Archie,
"e sarò sfacciatamente franco.
1:44:34
Non amo mio padre. Mi chiedo
a volte se non lo odio."
1:44:39
"Parlerò molto piano", rispose Archie,
"e sarò sfacciatamente franco.
1:44:43
Non amo mio padre. Mi chiedo
a volte se non lo odio."
1:44:47
"Ecco la mia vergogna,
forse il mio peccato.
1:44:50
Ma almeno, e agli occhi di Dio,
non la mia colpa."
1:44:58
"Come potevo amarlo?