Fahrenheit 451
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1:44:00
- Imparalo presto, così lo bruciamo.
- Lo bruciate?

1:44:02
Sì, certo. Dobbiamo farlo,
così nessuno può prenderceli.

1:44:06
Sì, bruciamo i libri...
1:44:08
ma li teniamo quassù,
dove nessuno li può trovare.

1:44:13
Infatti, abbiamo appena bruciato
i Mémoires di Saint-Simon.

1:44:19
Vedi, Montag? A quell'uomo laggiù
non resta molto da vivere.

1:44:22
Lui è Weir di Hermiston di Stevenson.
Il ragazzo è suo nipote.

1:44:26
Si sta recitando per lui affinché
il ragazzo possa diventare il libro.

1:44:29
"Parlerò molto piano", rispose Archie,
"e sarò sfacciatamente franco.

1:44:34
Non amo mio padre. Mi chiedo
a volte se non lo odio."

1:44:39
"Parlerò molto piano", rispose Archie,
"e sarò sfacciatamente franco.

1:44:43
Non amo mio padre. Mi chiedo
a volte se non lo odio."

1:44:47
"Ecco la mia vergogna,
forse il mio peccato.

1:44:50
Ma almeno, e agli occhi di Dio,
non la mia colpa."

1:44:58
"Come potevo amarlo?
1:45:01
Non mi ha mai parlato,
mai sorriso.

1:45:04
Non credo mi abbia mai toccato."
1:45:13
"Aveva più paura della morte
che di qualunque altra cosa...

1:45:16
ed è morto come si aspettava...
1:45:18
al cadere della prima neve d'inverno."
1:45:27
- "Ed è morto..."
- "Ed è morto mentre la prima..."

1:45:29
- "Ed è morto come credeva..."
- "Ed è morto come credeva..."

1:45:33
- "Come credeva..."
- "Come credeva...

1:45:35
al cadere della prima neve d'inverno."
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"Parlerò molto piano", rispose Archie,
"e sarò sfacciatamente franco.

1:45:51
Non amo mio padre. Mi chiedo
a volte se non lo odio.

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Ecco la mia vergogna,
forse il mio peccato...

1:45:57
Ma almeno, e agli occhi di Dio,
non la mia colpa.


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