King Lear
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:10:01
La mia vita intera è un pegno d'onore
contro i nemici tuoi.

:10:06
Fuori dalla mia vista!
:10:07
- La tua vista ci veda meglio, Lear.
- Adesso, per Apollo...

:10:12
Ora, per Apollo, re,
ti griderò che quel che fai è male.

:10:18
Prendi ciò che ti spetta.
Volgi le odiate spalle al nostro regno;

:10:24
se, bandito, troveranno il tuo corpo
nei nostri territori,

:10:28
sarà per te la morte.
:10:36
Meglio non fossi nata
ch'essere stata poco compiacente.

:10:44
Mi sia ora concesso
raccogliere quel ch'è gettato via.

:10:49
M'impossesserò io
di te e delle tue virtù.

:10:54
Tua figlia respinta senza dote, o re,
è regina di Francia.

:10:57
Tu l'hai, Francia; sia tua, se tu la vuoi,
:11:00
perché noi non l'abbiamo più per figlia,
né mai più rivedremo la sua faccia.

:11:40
Penso che nostro padre
se n'andrà via stanotte.

:11:43
È più che certo, e verrà a star da te;
:11:47
il mese prossimo starà da noi.
:11:51
Vedi, la sua vecchiaia è capricciosa;
:11:55
ha sempre amato più nostra sorella;
:11:58
e con mancanza di discernimento
adesso la ripudia come figlia.


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