King Lear
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La pagheranno cara,
e prima di lasciare la sua casa.

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Sa il cielo quant'io vorrei
che non avessero tradito il padre,

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e che a scoprirlo non fossi stato io.
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Troverai nel mio amore
un padre ancor migliore.

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La lealtà ha fatto di te
nuovo duca di Gloucester.

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Avete per le mani
un affare di estrema gravità.

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Va' a cercare tuo padre,
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vogliamo averlo qui per arrestarlo.
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Vieni, passa la corrente,
Bessy, vieni dal tuo amante,

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La sua barca ha una falla,
perciò lei non favella

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Non può dir
perché da te non può venir.

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Il diavolo, con voce d'usignolo,
tormenta il povero Tom.

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Nella pancia gli è entrato Saltapicchio
che reclama due sàraghe salate.

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È inutile che gracchi, angelo nero,
non ho niente da darti da mangiare.

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Come state, signore?
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Non state così, in piedi.
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Volete distendervi e riposare?
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Prima il processo.
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Avanti i testimoni.
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Tu, giudice togato, prendi posto.
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Tu, giudice a latere, al suo fianco,
su quella panca.

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- E tu sei la giuria.
- Si parli con giustizia.

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Dormi o sei desto, pastor?
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Le tue pecore sono in mezzo al grano
e al fischio del tuo labbro

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le tue pecore non faranno danno.
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Ron-ron, il gatto è bigio.
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La prima in processo sia Gonerilla.
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Giuro innanzi alla corte
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che ha calciato il padre re.
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Venite. Gonerilla è il vostro nome?
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- Lei non lo può negare.
- V'avevo presa per uno sgabello.

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E questa è l'altra: I suoi occhi feroci
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dicono di che stoffa è fatto il cuore.

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