:03:01
E poi c'era la mamma, che cucinava
i blintz più deliziosi al mondo.
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E che dire del Vecchio Gregor,
e del figlio, il Giovane Gregor?
:03:11
Il figlio del Giovane
era più vecchio del Vecchio.
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Nessuno riusciva a capire
come avesse potuto succedere.
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I miei fratelli, Ivan e Mikhail,
si divertivano a giocare assieme.
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Ma io avevo un concetto totalmente
diverso della mia persona.
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La mia prima esperienza con la morte
la devo a un servo, il Vecchio Nehamkin.
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Stava installando un parafulmini
quando scoppiò un temporale.
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Quando non si presentò a tavola,
mamma andò a cercarlo.
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Cosa succede, Vecchio Nehamkin?
Non hai un bell'aspetto.
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È tutto a posto? Stai bene?
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Seppellimmo il Vecchio Nehamkin,
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e quella notte
feci un sogno strano e intenso.
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Dopo quel sogno, seppi che non
avrei mai avuto un'esistenza normale.
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Parlavo spesso con Padre Nikolaj,
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che era sempre vestito di nero e
aveva una barba nera.
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Per anni,
pensai fosse una vedova italiana.
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Ogni azione ha una causa.
L'universo esiste, quindi ha una causa.
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Dio ha creato l'universo,
quindi Egli esiste.
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Ma Spinoza non credeva
nella Santa Trinità.
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- Spinoza era un ebreo.
- Cos'è un ebreo?
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Non hai mai visto un ebreo?
Ecco. Ho alcuni disegni.
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- Questi sono ebrei.
- Cavoli!
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- Hanno tutti queste corna?
- No, questo è un ebreo russo.
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L'ebreo tedesco è a strisce.
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Ricordo la mia prima visione mistica.
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Camminavo nei boschi
e pensavo a Cristo.