:49:03
Sì?
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...delle dodicenni bionde.
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Padre!
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Almeno due, se possibile.
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Padre, io contavo su di lei.
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Ti perdono. Ti perdono.
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Grazie, Sua Oscenità.
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Mentre penzolavo dal soffitto,
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mi colse un'improvvisa
voglia di vivere.
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Non facevo che pensare a Sonja.
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La volevo accanto a me,
volevo piangere sulla sua spalla
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e scatenarmi in un rapporto orale.
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Fu allora che presi
la decisione di vivere,
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di vivere e diventare un sommo poeta.
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Come vorrei essere
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una coppia di vecchie chele
:49:49
che avanzano sui fondali
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di mari silenziosi.
:50:00
Troppo sentimentale.
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Quell'inverno,
io e Sonja vivemmo un vero idillio.
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Trovammo un nuovo amico,
Berdykov, lo scemo del villaggio.
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Berdykov rimaneva seduto per giorni
ad accarezzare un lembo di velluto.
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Mentre Sonja
lo imboccava con dei biscotti.
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Attendevamo
la primavera per poter avere un figlio.
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Ma non sapevamo che...
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La guerra!
Napoleone ha invaso la Russia! La guerra!
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E tutti i nostri progetti?
Dovevamo diventare genitori quest'anno!
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Le cose sono cambiate.
Invece che genitori, diventeremo rifugiati.
:50:39
- È terribile!
- Dobbiamo prendere tutto e scappare.
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Sono bravo in questo. Sono stato
campione di corsa per due anni.
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Bruciamo il cibo così i francesi non lo
mangiano. Sarà dura dar fuoco al brodo.
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- Boris, ho un'idea.
- Cosa?
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Assassiniamo Napoleone.
:50:57
Sì. Interessante.
Vuoi iniziare a cucinare la cena?