:22:03
- E il suo compleanno, lasciala in pace.
- Non credo che sia la soluzione migliore.
:22:09
Ti piace?
:22:12
Oh, è deliziosa.
:22:14
- Carina.
- E identica alla tua.
:22:18
Molto bella. Grazie.
:22:21
Spero ti vada bene. Ma direi proprio di sÌ.
:22:25
Frederick ha terminato quello che, come
gli ho già detto, è il suo lavoro migliore.
:22:29
- L'hai detto anche di quello prima.
- Ma credo davvero che questo funzioni.
:22:34
- E incredibilmente conciso...
- CosÌ avevi detto. Conciso. Succinto.
:22:40
- Ma...
- Non ci trovavi niente che ti piacesse,
:22:43
e dovevi dire qualcosa. Conciso.
Succinto. Stringato. Asciutto.
:22:47
E va be'. Proprio non riesci
ad accettare un complimento.
:22:50
No, probabilmente no.
:22:53
- Dobbiamo andare.
- Non abbiamo neanche potuto parlarci.
:22:56
Lo so.
:22:58
Allora come stai? Ti vedo bene.
:23:02
Sto bene.
:23:04
Ho letto una tua cosa su un periodico.
Il New Yorker, mi pare.
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una poesia intitolata "Chissà".
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- Era molto bella.
- E una vecchia poesia.
:23:13
L'ho riscritta. E adesso, quando la leggo,
la trovo decisamente troppo ambigua.
:23:18
Forse la riscriverô un'altra volta.
:23:22
Stiamo per andare.
Ti diamo un passaggio?
:23:26
Devo prendere un aereo domattina presto.
:23:28
Ah già. Ho sentito che girerai un film sulle
gelide Montagne Rocciose del Colorado.
:23:33
Non poteva essere in un posto come
Acapulco. Quello sÌ che è il mio sogno.
:23:38
Distesa sulla spiaggia.
Servita di tutto punto.
:23:42
Davvero? lo non sopporto il Messico. Mi
aspetterei che mi sparassero per strada.
:23:48
Cos'è stato?
:23:53
"Buon compleanno. Con affetto, Arthur."
:23:55
Sono bellissime.
:23:59
Le rose bianche sono
i miei fiori preferiti in assoluto.