:23:02
Sto bene.
:23:04
Ho letto una tua cosa su un periodico.
Il New Yorker, mi pare.
:23:07
una poesia intitolata "Chissà".
:23:10
- Era molto bella.
- E una vecchia poesia.
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L'ho riscritta. E adesso, quando la leggo,
la trovo decisamente troppo ambigua.
:23:18
Forse la riscriverô un'altra volta.
:23:22
Stiamo per andare.
Ti diamo un passaggio?
:23:26
Devo prendere un aereo domattina presto.
:23:28
Ah già. Ho sentito che girerai un film sulle
gelide Montagne Rocciose del Colorado.
:23:33
Non poteva essere in un posto come
Acapulco. Quello sÌ che è il mio sogno.
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Distesa sulla spiaggia.
Servita di tutto punto.
:23:42
Davvero? lo non sopporto il Messico. Mi
aspetterei che mi sparassero per strada.
:23:48
Cos'è stato?
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"Buon compleanno. Con affetto, Arthur."
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Sono bellissime.
:23:59
Le rose bianche sono
i miei fiori preferiti in assoluto.
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Visto. Lo sapevo
che non se ne sarebbe scordato.
:24:04
E tu ti preoccupavi?
:24:07
Sono un buon segno. Non credete?
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Allora, ti prepari sÌ o no?
:24:22
Frederick, mi vuoi rispondere?
:24:25
Abbiamo già detto tutto.
:24:27
Non prendertela con me.
Io sono stata piû che comprensiva.
:24:31
- La tua condiscendenza non mi aiuta.
- Ti sbagli.
:24:34
Il tuo libro è fantastico.
Chi se ne frega dei critici.
:24:37
Facile per te. Ti incoraggiano sempre.
Sei la loro cocca.
:24:42
Sono piû indulgenti con me, certo,
perché sono una donna.
:24:46
No.
:24:48
- E perché sei cosÌ schifosamente brava.
- Come te.
:24:51
Il libro non ha avuto
il successo che meritava.
:24:53
Devo ricordarti
quante cantonate prendono?
:24:56
Smettila di mentirmi.
Io da te voglio onestà, non lusinghe.
:24:59
Non ti sto mentendo.
Chi se ne frega di cosa pensano gli altri.