:59:02
Lo poggi da qualche parte.
Lo poggi per terra. Non importa.
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Si serva da solo. Vado a cambiarmi.
Le porto un accappatoio.
:59:24
Metto su un po' di musica.
:59:36
- Lo sa, è strano.
- Cosa?
:59:39
Dico che è strano.
:59:42
Lo so. E io ho detto: "Cosa?"
:59:44
Vuole dire: "Cosa è strano?"
:59:48
E strano che io non abbia mai
messo piede in questo edificio,
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eppure abbia la netta sensazione
di esserci già stato.
1:00:00
Déjà vu. A me capita sempre.
1:00:03
- Il vecchio déjà vu. Grazie.
- Prego.
1:00:07
Sta bene?
1:00:11
Che bello.
1:00:14
Non è granché bello
se non si toglie i pantaloni.
1:00:17
- Cosa?
- Deve togliersi i pantaloni.
1:00:20
Mi guardi. Sto tremando come una foglia.
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Non riesco a fermarmi. Io lo so cos'è.
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E che non sono abituata a essere uccisa.
E la prima volta per me.
1:00:34
Lo so.
1:00:36
Quando uno è stato ucciso
tante volte come me, ci fa I'abitudine.
1:00:41
- Davvero?
- Si, certo.
1:00:45
- Questo lo metto qui, bello al calduccio.
- Cincin.
1:00:51
- Questo è per lei.
- Certo.
1:00:54
- Allora questo dev'essere suo.
- Grazie. Cincin.
1:00:59
Comunque sia, non ha nulla da temere.