Cuba
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:23:01
Falla entrare.
:23:16
- Ci sarâ uno sciopero se me ne vado.
- Davvero?

:23:19
- Quasi certamente.
- Te ne andrai comunque.

:23:22
A Cuba vigono ancora
certe norme di comportamento.

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Non mi puô licenziare.
:23:28
Se non te ne vai, ti farô andare via io.
:23:32
Come?
:23:38
- Quello cos'è?
- Me l'ha dato lui.

:23:43
Era di mia madre.
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Ramón. Portami dei soldi.
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Te lo compro. Sono certa
che ritieni di essertelo guadagnato.

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No. Non avrebbe mai dovuto darmelo.
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200.000 bottiglie al giorno.
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Impressionante.
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Non riesce a berne neanche un po'?
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Comunque, tutto inizia dallo zucchero.
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Se permette, vorrei farle vedere.
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Mio padre, Don José Pulido,
è uno degli uomini più ricchi dell'isola.

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Rum, zucchero, tabacco.
:24:51
Ma noi siamo indipendenti
dalle attivitâ gestite da mio padre.

:24:54
Clielo dico semplicemente
per farle capire.

:24:57
Non ci servono investimenti.
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Noi, e intendo la fabbrica di sigari,

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